C'era una volta...
un uomo, che aveva sempre una chioma folta e lucente, e ne era molto orgoglioso. La sua capigliatura era famosa in città, tanto che gli amici lo chiamavano "Il Leone" per via dei suoi folti capelli. Ma un giorno, con l'avanzare dell'età, cominciò a notare che i suoi capelli cadevano più velocemente di quanto potesse contare. Ogni mattina, specchiandosi, vedeva sempre più la sua testa brillante e lucida prendere il posto della sua "criniera". All'inizio ne fu disperato. Provò lozioni per cappelli, persino qualche rimedio naturale alquanto strano, come impacchi di cipolla e miele, nella speranza di rallentare la caduta. Ma niente funzionava. I capelli se ne andavano, e la sua testa calva diventava sempre più evidente. Un giorno, dopo aver tentato l'ennesima cura senza successo, decise che era ora di cambiare approccio. Guardandosi allo specchio, con la sua testa completamente lucida, si disse: "Forse non ho più i capelli, ma ho ancora il cervello! E ho anche un aspetto fantastico!".
Così, invece di nascondere la sua calvizie, decise di abbracciarla.
Uomo si rasò completamente la testa, rendendola liscia come il marmo, utilizzando i migliori prodotti per la detergenza e la rasatura sul mercato. Poi, per sottolineare il suo nuovo look, si comprò un paio di occhiali da sole eleganti e iniziò a indossare vestiti dal taglio impeccabile. Ogni volta che usciva, camminava con sicurezza, testa alta, lucida come un faro che illuminava la strada. Ecco la cosa sorprendente: la gente non notava più la sua mancanza di capelli, ma la sua incredibile sicurezza. In pochi mesi, l' uomo divenne una vera e propria icona in città. Non era più noto come "Il Leone" per la sua criniera, ma come " Il Calvo", perché sembrava non farsi abbattere da nulla. La cosa più importante? L' uomo capì che la sua forza non stava più nei suoi capelli, ma nel suo atteggiamento. Le persone cominciarono a rivolgersi a lui per consigli su come affrontare le proprie insicurezze e su come curarsi al meglio la pelata. L' uomo rispondeva sempre con un sorriso e con una citazione:
"Non importa quello che perdi lungo il cammino, ciò che conta è come ti presenti a te stesso e al mondo."
E così, l'uomo calvo che una volta temeva la perdita dei suoi capelli, divenne l'esempio vivente di come la vera forza e bellezza vengano da dentro. Ogni giorno, la sua testa risplendeva non solo di luce, ma di fiducia. Morale della storia?
Non è quello che perdi che conta, ma come scegli di brillare nonostante tutto!
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